America Latina, convulsioni di un continente
Congratulazioni a Dario e alla coalizione Diritti in Comune
Siamo lieti di annunciare che la coalizione Diritti in Comune, che abbiamo contribuito a formare attraverso la lista “Città in Comune – Potere al Popolo” ha ottenuto complessivamente 1277 voti, un numero sufficiente ad eleggere Dario consigliere comunale.
È un dato importante, perché per la prima volta la sinistra d’alternativa a Ciampino ha la forza di entrare in consiglio comunale senza vincoli di subalternità al Partito Democratico.
Ringraziamo per questo risultato prima tutto Dario, la cui personalità e il cui spirito unitario sono stati fondamentali per la riuscita di questa operazione. Ringraziamo i compagni e le compagne di Città in Comune, di Potere al Popolo e di Partecipazione Civica che hanno saputo superare ostacoli e diffidenze nel nome dell’obiettivo comune.
Ringraziamo la federazione Roma-Castelli-Litoranea di Rifondazione Comunista, il PCI di Marino e tutti quanti a Ciampino e dintorni ci hanno dato il loro sostegno.
Infine un ringraziamento alla piccola comunità resistente che è il circolo PRC Antonio Gramsci di Ciampino, compagni e compagne che si sono messi a disposizione nella campagna elettorale e nelle liste con umiltà e dedizione.
In bocca al lupo a Dario per il suo futuro lavoro in consiglio comunale, che sosterremo con tutte le nostre forze.
Oggi tutti e tutte a festeggiare presso il comitato elettorale di via Mura dei Francesi 113!
Vogliamo il pane e anche le Rose!
Il circolo di Rifondazione Comunista di Ciampino ha partecipato alla presentazione della lista Città in Comune – Potere al Popolo, confermando il suo impegno per la costruzione di un’ampia confluenza delle forze delle sinistra sociale e politica che sia in grado di opporsi alle destre liberiste e sovraniste.
La candidatura di Dario Rose è stata una boccata di ossigeno in una campagna elettorale asfittica, l’unica che abbia saputo confrontarsi con i temi veri di una campagna amministrativa (debito pubblico, vincolo di stabilità) coniugandola sempre con la disponibilità all’ascolto, alla solidarietà e all’accoglienza.
Arrivati alla fine di questa campagna elettorale facciamo i nostri migliori auguri a Dario e a tutti i candidati delle due liste a sostegno; in particolare ai nostri compagni e compagne candidati nella lista di Città in Comune – Potere al Popolo: Livio Boccini, Maria Teresa Nodari e Orazio dalla Tor.
Presentazione lista “La sinistra” a Ciampino
Succede a Ciampino. Sabato 16 Febbraio: Saluti romani al funerale
Sorpresa e costernazione tra i passanti al termine della celebrazione funebre e sul sagrato della chiesa di S.Giovanni Battista su via Mura dei Francesi quando risuonava forte e chiaro il grido “CAMERATA, CAMERATA, A NOI!”.
È inconcepibile che ai fascisti sia permesso di inscenare il loro lugubre spettacolo, con esibizione di saluti romani contrari al buon gusto e alla nostra Costituzione antifascista, in luogo pubblico e ben visibile da decine di passanti.
Come è possibile che la polizia locale, che pur era presente fino a pochi minuti prima, non fosse presente quando tali gravi fatti si stavano verificando?
Gravi fatti che fanno il paio con la presenza delle bandiere di Casa Pound una settimana prima sullo stesso sagrato della stessa chiesa. Presenza indesiderata che si è volatilizzata dopo le proteste di alcuni cittadini.
Per la salvaguardia dei nostri valori costituzionali ci attiveremo presso le istituzioni competenti perché
emerga con chiarezza come si sono potuti verificare tali incresciosi fatti.
Lanciamo un appello alla mobilitazione degli antifascisti e ricordiamo che il 25 aprile è la data dell’impegno a difendere i valori che sono costati sacrifici e lotte ai nostri padri.
Il fascismo è violenza contro le donne, i più deboli, i lavoratori.
Il fascismo è stato: guerra, oppressione, razzismo.
E’ una malattia sociale e come tale va affrontata: nessuno deve girarsi dall’altra parte!
Partito della Rifondazione Comunista, circolo di Ciampino
Elezioni 2018 – Rifondazione c’è con Potere al Popolo!
A che punto è l’unità della Sinistra?
Ribellarsi non basta, i subalterni e l’organizzazione necessaria
La festa della Città Ribelle
Sono passati 5 anni dall’ultima “Festa Rossa” che il nostro circolo ha organizzato sul territorio Ciampinese. In questi anni molte cose sono cambiate in città e nella società; non in meglio purtroppo. I frutti avvelenati di 30 anni di politiche liberiste, con la progressiva distruzione dello stato sociale e smantellamento dei diritti del lavoro, stanno dando i loro frutti avvelenati di paura, insicurezza e razzismo.
Anche a Ciampino le cose non vanno meglio: l’aeroporto è sempre al suo posto ad inquinare la nostra aria, l’IGDO è stato svenduto ai privati per pochi soldi, e i lavoratori comunali (soprattuto le operatrici degli asili nido) sono sempre sotto attacco.
Non dobbiamo deprimerci però, anzi dobbiamo moltiplicare i momenti di resistenza e di costruzione di una proposta politica alternativa.
Il blocco di potere che ha governato Ciampino in questi anni non è eterno, anzi mostra tutta la sua pochezza e mancanza di lungimiranza. Solo pochi mesi fa un comitato di cittadini gli ha fatto rimangiare la malsana intenzione di costruire un tempio crematorio all’interno del cimitero di Ciampino. I tanti fallimenti, come la disastrata posizione debitoria di ASP, prima o poi presenteranno il conto.
Ad approfittarne non dovranno essere né la destra, per ovvi motivi, né il M5S che sta dimostrando di essere troppo limitato dalla ricerca ossessiva della legalità per poter cambiare veramente le cose (ammesso che gli interessi).
(Ri)Cominciamo da una festa ribelle, autogestita e popolare per cominciare a riannodare i fili dell’opposizione diffusa, variegata nelle forme e nei colori che si è manifestata in questi anni. I frutti di questo lavoro li verificheremo insieme.
Fascistelli di periferia rialzano la testa, domani corteo a Torre Angela
